Demolito il Giglio all’interno del parcheggio del Supermercato Piccolo. Soprano “La Fondazione ha svolto il proprio compito di tutela della Festa. Ringrazio Michele Piccolo per la grande sensibilità dimostrata”

Nola – “Nessun vincitore, nessun vinto: al centro solo la tutela della Festa dei Gigli”. Così il presidente della Fondazione Festa dei Gigli, Raffaele Soprano, ha commentato la demolizione del Giglio all’interno del supermercato “Piccolo” in via Saccaccio avvenuta questa mattina. Presso la sede della Fondazione sita nell’ex convento di Santo Spirito in un’ apposita conferenza stampa sono stati illustrati tutti i dettagli della vicenda. Presente anche l’imprenditore Michele Piccolo che ha spiegato come l’iniziativa di costruire un Giglio all’interno dello spazio antistante del supermercato sia stata promossa in perfetta buona fede. “La nostra intenzione – afferma Piccolo – era quella di realizzare qualcosa di gradito e di bello per la città senza alcun fine speculativo. Abbiamo poi riscontrato come rispetto a tutto questo si siano sollevate alcune proteste e per questo motivo senza battere ciglio abbiamo proceduto alla demolizione del Giglio per non urtare la suscettibilità di nessuno”.

 

 

Nei giorni scorsi era stato lo stesso presidente Soprano a mettersi in contatto con Piccolo per evidenziare l’inopportunità della costruzione del Giglio e della necessità di procedere al suo abbattimento. “Ringrazio di cuore, – aggiunge ancora Soprano – per la grande disponibilità e sensibilità dimostrata, Michele Piccolo che sin dal primo nostro incontro ha compreso la natura del problema e le difficoltà che si erano generate. Il compito della Fondazione è quello di tutelare l’immagine non del Giglio in quanto tale ma della Festa nel suo complesso e ciò rappresenta una questione di una valenza ben diversa”.

La tutela del bene culturale nel suo essere unicum e nella sua irripetibilità sic et simpliciter –prosegue Umberto Barbalucca , consigliere della Fondazione – è questo un concetto che l’intera comunità deve tener presente ancor più alla luce del sigillo Unesco attribuito alla Festa dei Gigli”.

Lo stesso Soprano ha evidenziato  inoltre come in questa occasione si sia manifestato un mancato rispetto delle regole da parte del costruttore che ha realizzato il Giglio. “Fatta salva la buona fede dell’imprenditore Michele Piccolo che in passato è sempre stato vicino alla Fondazione ed in generale alla Festa dei Gigli – precisa ancora Soprano – va rimarcato il comportamento del costruttore che ha materialmente violato le norme imposte dall’iscrizione all’apposito albo che vietano la costruzione, sul territorio comunale, dei Gigli in periodi diversi da quelli della Festa. Un aspetto della vicenda quest’ ultimo che sarà oggetto di ulteriore approfondimento perché non si può chiedere da un lato una maggiore tutela per la categoria e dall’altro violare le regole”.

A conclusione della conferenza stampa una stretta di mano tra il presidente Soprano e l’imprenditore Michele Piccolo ed un applauso spontaneo da parte dei rappresentati di alcune associazioni del territorio ha messo la parola fine su una vicenda che ha rappresentato un’ ulteriore occasione di confronto e di crescita nella direzione di una maggiore tutela della Festa dei Gigli che vede, di fatto, coinvolta l’intera comunità.

 

 

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