Nola, il Ncd si “sfila” dal tavolo dei centristi. Il centro – sinistra si affascia intorno alla Tripaldi

Nola – Nasce il polo di centro. L’atteso summit dell’altra sera ha formalizzato  l’intesa tra l’Unione di Centro, Fratelli d’Italia AN, Centro Democratico, Nuovo PSI e le liste civiche Rinascita Nolana e Il Campanile, che correranno in coalizione alle amministrative bruniane del 25 maggio prossimo.

Il raggruppamento si propone come alternativa all’attuale amministrazione comunale. La neo coalizione è costitutiva di un tavolo permanente e stabile, aperto ad altre aggregazioni moderate e che si identificano nei valori dello stesso. Compito primario del tavolo permanente dei moderati nolani sarà nelle prossime ore precipuamente quello di formare il programma elettorale e di individuare e designare il candidato sindaco della coalizione. Grande assente dal tavolo dell’intesa, il Nuovo Centro Destra che in un primo momento aveva sondato il terreno per un possibile accordo. “La nostra pregiudiziale – afferma l’assessore Erasmo Caccavale – era che sin da subito ci fosse l’indicazione del candidato il candidato sindaco che invece non c’è stata. Ora, così come da programma, nei prossimi giorni ci incontreremo con Forza Italia per verificare la possibilità di un accordo che se non dovesse essere ci vedrà correre da soli”.  Il centro sinistra reduce dall’esperienza delle primarie, si stringe intorno al candidato sindaco Mariafranca Tripaldi. “E’ evidente che si va verso una competizione elettorale caratterizzata dalla presenza di molti candidati a sindaco – afferma il consigliere comunale Salvatore Maffettone – ed è altrettanto evidente che la prospettiva del ballottaggio assume reale consistenza. Credo che gli elettori, in virtù di un mutato quadro politico vorranno esprimere innanzitutto una preferenza sul candidato sindaco e pertanto, l’importanza delle liste a sostegno dei candidati, per quanto rilevante sarà meno decisiva. La legge elettorale affida agli elettori una scelta intanto sul candidato che dovrà assumere in prima persona l’impegno di governare la città” . Maffettone puntualizza ancora il valore delle primarie che hanno permesso la scelta del candidato sindaco dal basso. “E’ verosimile – aggiunge Maffettone – che i nostri concittadini valorizzeranno questa prerogativa. Il centro sinistra ha voluto, attraverso lo strumento delle primarie dare ai cittadini, vice in capitolo anche sulla scelta del candidato che guiderà la coalizione. E’ stata una scelta coraggiosa, premiata dalla risposta larga dei cittadini che hanno investito Mariafranca Tripaldi di questo ruolo”.  Nonostante in questi anni il centro sinistra abbia palesato grosse difficoltà, Maffettone crede in un risultato importante, “Questo passaggio democratico – conclude Maffettone – contribuisce a rafforzare la sua candidatura che a mio modo di vedere allargherà il consenso di tutto il centro sinistra. Corriamo per giocarci tutte le nostre carte e sono sicuro che otterremo un risultato importante”. 

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