Polvica, progetto cimitero ancora fermo al palo. Il sindaco Minieri “Questione non semplice, stiamo provando a far ripartire l’opera”
Nola – Resta ancora senza soluzione il progetto del cimitero nella frazione di Polvica. Da anni il cantiere è fermo al palo a causa di un’ interdittiva antimafia che ha colpito l’impresa che si è aggiudicato l’appalto. Da allora nulla si è mosso. L’opera è di estrema importanza visto che nella frazione da sempre manca il cimitero ed i cittadini residenti sono costretti da anni a seppellire i propri cari nei comuni limitrofi, in particolare a San Felice a Cancello, Roccarainola, Cicciano.
Il progetto di finanza per la realizzazione del cimitero risale alla lontana amministrazione del compianto sindaco Napolitano. Siamo nel 2007, allorché si affidava la concessione di progettazione definitiva, esecutiva e la gestione dei lavori alla società incaricata. Tutto faceva pensare a tempi di completamento ragionevoli e senza intoppi, ma dopo una serie di peripezie ed il subentro di nuove società rispetto all’originaria, nel 2015, è intervenuta la revoca della concessione a seguito di interdittiva antimafia emessa dal prefetto.
Da allora, poco o nulla si è saputo a riguardo. Il piano economico di partenza prevedeva un importo complessivo che ammontava a 3milioni 800 mila euro, di cui 2 milioni 600 mila autofinanziato da privati per la concessione di suoli, per la costruzione di cappelle gentilizie e loculi, mentre il contributo comunale è di un milione e 130 mila euro.
L’attuale amministrazione guidata dal sindaco Gaetano Minieri prova a ritrovare il bandolo della matassa in questa intricata e ingarbugliata vicenda. “Si tratta di una questione annosa che stiamo cercando di rimettere in piedi con determinazione – afferma il sindaco Minieri – . La situazione non è semplice. In primo luogo, proviamo a verificare la disponibilità della seconda impresa aggiudicataria di riprendere i lavori”.
Ma il problema, a quanto pare, non è solo di natura burocratica e amministrativa. Un recente sopralluogo sul sito, a cui ha partecipato lo stesso sindaco Minieri, ha confermato la presenza di criticità di carattere geologico. “C’è un problema di falde e di cedimenti – sottolinea il sindaco Minieri – purtroppo da quanto emerso anche dal nostro ultimo sopralluogo, appare evidente che il progetto in questione ha avuto poca attenzione al substrato geologico. Si tratta di problemi che dovremo superare per riprendere questa importante opera tanto attesa dalla comunità di Polvica. Su questo intervento, così come sugli altri, il nostro impegno sarà massimo”.