Nola, approvato il bilancio stabilmente riequilibrato. Barone lascia Uniti per Nola e approda al Gruppo misto

 

Nola – Non si spegne ancora l’eco dello strappo consumatosi all’interno della maggioranza con l’ uscita il consigliere comunale Rino Barone che nel corso dell’ ultima seduta di Consiglio, con un’ autentica “filippica”, si è dissociato dal gruppo consiliare “Uniti per Nola” per approdare al gruppo misto, di fatto, “saldandosi” con l’opposizione.

Una presa di posizione molto dura, frutto di un progressivo logoramento dei rapporti con il sindaco Gaetano Minieri, soprattutto per quanto concerne le decisioni e le scelte adottate nel corso del rimpasto del governo cittadino che ha portato al varo della giunta politica.

Avevo scelto questo progetto politico con grande entusiasmo. Ad un certo punto – ha affermato Barone – mi sono sentito messo da parte e non considerato in alcun modo rispetto alle scelte operate a seguito delle fantomatiche dimissioni del sindaco che non hanno prodotto altro che una spartizione di poltrone”.

A “freddo” arriva la risposta del sindaco Gaetano Minieri che in aula, invece, ha preferito non replicare. “Preferisco non commentare le dichiarazioni di Barone che scende anche nel personale. Posso solo dire che la sua decisione si legge nel fatto che lui non è stato accontento nelle sue richieste per quanto concerne la giunta. Gli voglio ricordare che la nomina degli assessori rappresenta una peculiarità del sindaco. Non è un problema di nomi, visto che parliamo di persone perbene ed eccellenti, ma non si possono accettare imposizioni di carattere personale. Questa è una scelta – prosegue Minieri – che Barone non ha dato il tempo di maturare e di costruire un percorso politico che potesse andare avanti. Ne prendo atto, ma è dal primo giorno che ripeto che non mi sarei mai fatto tirare per la giacca da parte di nessuno. Ed il mio operato è esattamente coerente con quanto detto in campagna elettorale”.

L’approvazione del bilancio stabilmente riequilibrato ha segnato ufficialmente l’ inizio della fase 2 dell’amministrazione Minieri con la formalizzazione della nuova giunta. Per rendere realmente operativo il documento finanziario occorrerà attendere l’ok della competente commissione consiliare per i comuni in dissesto.

L’assessore al bilancio, Francesco Giglio, nel corso della sua relazione, si è detta fiduciosa che nonostante le note difficoltà, per il 2021 si possa uscire dal dissesto. Nel corso dell’ultima seduta di Consiglio comunale va registrato l’ingresso in assise dei neo consiglieri comunali Antonella Caccavale (Uniti per Nola) e Michele Pollicino (Nola in Movimento) che hanno surrogato, rispettivamente, gli ormai ex consiglieri comunali, Angelo Siano e Francesco Pizzella, dimessisi per entrare in giunta.

Antonella Caccavale, sempre nel corso della seduta di Consiglio dell’altro giorno, è stata nominata anche presidente dell’ importante commissione consiliare “Affari Generali”. Il neo consigliere Michele Pollicino, invece, entrato in Consiglio comunale in quota “Nola in Movimento”, prima della fine dei lavori, ha fatto pervenire una nota con la quale ha ufficializzato il passaggio al gruppo consiliare di Nola Democratica che ora conta quattro consiglieri, in particolare Paolino Mauro, Alberto Buonaguro, Francesco Conventi, e lo stesso Michele Pollicino. 

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