Nola, Giovanni Annunziata rivela “Contattato per una mia candidatura istituzionale: non ho sciolto la riserva”

Nola – A pochi giorni dalla presentazione delle liste il quadro politico resta estremamente confuso. Nessuna certezza, non solo sui nomi, ma anche sulla composizione delle coalizioni che dovrebbero contendersi il governo della città.

Da un lato, il tavolo dell’ex amministrazione con una connotazione più di centro sinistra e dall’altro l’ex opposizione con una matrice di centro destra: questi, al momento, i due fronti che si vanno delineando. Nel mezzo, come outsider, la lista di Raffaele Parisi, ex amministratore di lungo corso, che si cimenterà in una competizione solitaria.

Tra le ultime indiscrezioni su possibili nomi candidati a sindaco è spuntato quello di Giovanni Annunziata, e secondo voci di corridoio sarebbe accostato al tavolo di “area progressista”. Raggiunto telefonicamente ecco cosa ci ha dichiarato:

In questi giorni – dichiara Annunziata – tantissimi amici, imprenditori e professionisti concittadini mi hanno rintracciato per chiedere una disponibilità ad una candidatura istituzionale in un momento di grande confusione, per un progetto che recuperi una governabilità per la città. Nel ringraziarli, non ho ancora sciolto la riserva, anche perché non ho mai svolto ruoli politici. In ogni caso valuterò la proposta e le forze in campo, laddove vi siano le condizioni che consentano di porre in essere effettivamente una attività di servizio per il bene di Nola.”

IL PROFILO DI ANNUNZIATA

Il nolano Giovanni Annunziata, da sempre legatissimo alla sua terra ed alla amata Festa dei Gigli, già Ufficiale della Marina Militare, Corpo delle Capitanerie di porto, specializzato in diritto ed economia del mare (approfondendo i temi del diritto internazionale del mare presso l’Università di Lisbona), dopo alcune rilevanti esperienze all’estero, in Brasile ed in Texas, presso Lackland Air Force USA (in ambito Nato), ed il comando del porto di Golfo Aranci e  della Costa Smeralda, svolge la propria attività con incarichi direzionali nell’Autorità di Sistema portuale del Mar Tirreno Centrale, ed ha assunto da alcuni mesi la direzione degli Uffici porti di Salerno e Castellammare di Stabia.

L’IPOTESI DI UN FRONTE TRASVERSALE

Secondo altre indiscrezioni, però, sarebbero in corso anche contatti informali con alcune componenti tra i due schieramenti che potrebbero alla fine dar vita ad uno scenario del tutto inedito, proprio sul fotofinish della presentazione delle liste.

Un’ ipotesi, quella di un possibile “fronte trasversale”, ventilata “sotto traccia” già da qualche settimana, ma certamente non semplice da costruire. Nella clessidra, infatti, resta ancora pochissima sabbia. Staremo a vedere. 

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