Acri – Nuvla S.Felice 0-1: bianconeri balzano al secondo posto
ACRI – Il Nuvla San Felice espugna il “Castrovillari” con la rete di Gaglione e raggiunge la salvezza matematica. La vittoria per 1-0 conferisce 3 punti d’oro agli uomini di mister Di Maio. Il successo in terra calabra la porta a 42 punti in classifica.
Il primo tempo è stato noioso e con poche occasioni, l’Acri spinge ma non riesce mai a finalizzare. Apuzzo non è quasi mai chiamato in causa. L’unica occasione con il colpo di testa di Alessandrì è di facile presa per l’estremo difensore bianconero. L’episodio che decide la partita è alla mezzora: Gaglione sfrutta un errore difensivo e porta in vantaggio il Nuvla San Felice con un preciso diagonale da 22 metri. Alcuni tifosi acritani hanno recriminato un fuorigioco sull’azione che ha portato in vantaggio i nolani. In seguito al vantaggio il Nuvla continua a difendersi e a chiudere bene gli spazi evitando le incursioni avversarie. In pieno recupero la traversa impedisce il pareggio all’Acri: tiro da 30 metri calciato di collo pieno da Foderati che impatta la parte inferiore del legno. Il primo tempo si chiude con i bruniani in vantaggio. La seconda frazione sembra la fotocopia del primo tempo con la formazione nolana messa bene in campo e pronta a ripartire in contropiede . Nei primi 20 minuti ci si aspettava una reazione dall’Acri ma è il Nuvla che spinge e cerca il raddoppio. Bacio per due volte non ne approfitta. Nell’ultima mezz’ora gli acritani hanno cercato di aggredire con maggiore intensità costruendo con continuità azioni che si spegnevano sempre sul limite dell’area di rigore, complice la solidissima difesa nolana. Intorno al 40° Apuzzo nega il pareggio sul tiro di Foderaro da fuori area. E’ I’unica occasione pericolosa per i calabresi nella seconda frazione di gioco. Questa la dice lunga sul resto della partita. Il triplice fischio di Dario Patrignani arriva dopo 3 minuti di recupero nei quali l’Acri riesce solo a conquistare un calcio d’angolo battuto in malo modo consegnando così il ritorno alla vittoria e la salvezza matematica per i bruniani.