mercoledì, Maggio 14, 2025
Politica

Casamarciano: al via il bilancio partecipativo

Casamarciano – Al via il secondo anno di bilancio partecipativo. L’iniziativa è portata avanti in particolar modo dall’assessore al bilancio Francesco Buono. ”Come amministrazione abbiamo deciso di riproporre le stesse tematiche dello scorso anno – afferma Buono – in particolare, politiche giovanili, politiche sociali, qualità urbana, cultura. Abbiamo sempre agito sulla parte di spese correnti e non su quelle di investimento, quindi non sulle opere pubbliche ma sulle spesi correnti. Ci troviamo ancora nella fase di “startup”di questo nuovo processo”.Il Bilancio Partecipativo è costituito da 3 fasi. In particolare abbiamo:

  1. Informazione: dove avviene la presentazione del percorso di partecipazione e dei materiali per la partecipazione. La durata della fase di informazione non può essere inferiore a 15 giorni ed è pubblicizzata con apposito avviso pubblico contenente l’indicazione delle attività di partecipazione, delle modalità di svolgimento e della tempistica ed ogni altra informazione utile a favorire la partecipazione
  2. Consultazione:ha una durata minima di 30 giorni in cui sono organizzati incontri pubblici e raccolti, secondo le modalità stabilite dall’Amministrazione, i contributi di ogni soggetto interessato. I contributi raccolti, dopo una valutazione di fattibilità tecnica saranno sottoposti alla valutazione della cittadinanza come previsto dall’articolo 3 che potrà esprimersi a mezzo scheda di voto con una sola preferenza. Successivamente sarà predisposto dall’Assessorato competente un documento della partecipazione, quale documentazione di tutto il processo partecipato, che sarà trasmesso alla Giunta comunale per le valutazioni del caso e che ne terrà conto nella proposta di bilancio;
  3. Monitoraggio: è finalizzato a garantire a tutti i soggetti interessati la possibilità di verificare gli effetti prodotti dai contributi presentati, evidenziando le valutazioni generali rispetto alle proposte avanzate. A tale fine, l’amministrazione favorisce l’accesso agli atti ed alle procedure, assicurando la trasparenza, il dialogo e l’efficienza. Tutti i dati e le informazioni relativi al processo di partecipazione, compreso l’esito dei contributi presentati, nonché le modifiche apportate agli atti durante l’intero iter sono resi disponibili attraverso il sito internet del Municipio.

Lo stesso Buono ha evidenziato come in questi giorni si stia completando la fase dell’Informazione.

“Abbiamo terminato la prima fase di informazione – afferma ancora Buono – con l’affissione di manifesti sia murali che su tutti gli esercizi commerciali. Per qualsiasi info si può trovare sul sito istituzionale: www.bilanciopartecipativo.comune.casamarciano.na.it . Inoltre abbiamo terminato le assemblee di quartiere, fatte nei 4 rioni identificati. Entro e non oltre il giorno 25 febbraio 2013 si potranno presentare i propri progetti, presso l’informagiovani o presso le sedi delle associazioni presenti sul territorio oppure inviandoli all’indirizzo:urp@comune.casamarciano.na.it . Sono arrivate già diverse proposte, anche molto interessanti. Una volta terminata la fase di presentazione, i progetti, a seguito della valutazione di fattibilità tecnica da parte degli uffici competenti, saranno sottoposti alla valutazione della cittadinanza come previsto dall’art.3 del regolamento comunale del bilancio partecipato, che potrà esprimersi a mezzo scheda di voto, con una sola preferenza, a partire dal 4 marzo al 11 marzo 2013. Ha continuato Buono- sono onorato di rappresentare questo bilancio, è uno dei pochi processi di bilancio partecipativo che veramente rispecchia nelle formalità e nella sostanza del suo iter procedurale”.

Patrocinio della Regione “Pochi giorni fa abbiamo avuto – aggiunge Buono – il patrocinio della Presidenza del Consiglio della Regione Campania, con la firma dell’ On. Paolo Romano, per cui questo ci inorgoglisce ancora di più. Bisognerà trasferire queste nuove metodologie nella macchina amministrativa. I progetti che poi verranno votati saranno oggetti di monitoraggio da parte degli stessi cittadini. Questo strumento può essere un facilitatore per noi amministratori locali. Lo abbiamo anche proposto in campagna elettorale, in modo da accogliere le esigenze prioritarie da parte dei cittadini coi progetti presentati annualmente”.

La proposta di un assessorato regionale per l’assessorato al bilancio partecipativo – Sempre Buono evidenzia come nei giorni scorsi ha illustrato la proposta al Presidente Caldoro. “Abbiamo chiesto anche il patrocinio del Ministero delle Finanze, inviandogli la richiesta formale alla segreteria di gabinetto presso il Ministero delle Finanze. Auspichiamo per questo ulteriore riconoscimento. Ci affideremo anche alla Regione. Infatti pochi giorni fa ho avuto uno scambio di opinioni con l’On. Stefano Caldoro (Presidente della Regione), proprio per cercare di istituzionalizzare con un autonomo assessorato presso la regione il bilancio partecipativo. Come in altre regioni accade, ad esempio il Lazio. Il bilancio partecipativo è molto sviluppato, viene redatto un annuario di tutti i comuni che attuano questo strumento di democrazia di sviluppo. Un maggior coinvolgimento delle associazioni locali sarebbe auspicabile. Anche li bisogna fare un lavoro di metabolizzazione di determinate logiche. Abbiamo risvegliato le associazioni che prima erano legate a un evento che realizzavano tutto l’anno, magari autonomamente. Noi stiamo andando nella direzione della consulta lavorando tutti insieme, creando un unico cartellone di eventi e per ciascun evento, ogni associazione darà un proprio contributo. Avendo così un maggior coinvolgimento della cittadinanza e faremo in modo di dislocare i vari eventi nei vari quartieri del nostro territorio”.

 

di Carmen Lisa Tarantino

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