Napoli-Genoa 0-0: Sarri fallisce l’aggancio in vetta
Il Napoli non suona la sesta e non risponde adeguatamente agli squilli di Intere Fiorentina. Si ferma a cinque la striscia di successi consecutivi per Sarri. La colpa è di un super Perin e, in generale, della cattiva vena di Higuain e compagni. Mai il Pipita, infatti, riesce a inquadrare lo specchio della porta ed anche i tentativi di Mertens e Callejon prima, di Insigne, Hamsik eGabbiadini poi, si esauriscono sui guantoni del ventitreenne portiere di Gasperini, sui cartelloni pubblicitari o in una delle due gradinate.
La ripresa fila via tra botta e risposta prima che il Napoli, negli ultimi 10 minuti, cerchi con insistenza il gol della vittoria. Higuain è indomabile ma continua non trovare la porta. Quando la traiettoria sembra quella giusta, c’è il corpo diAnsaldi. Perotti, spesso in difesa per dar man forte ai compagni, si concede qualche show sulla sinistra. Su uno di questi Laxalt, spalle alla porta, non impensierisce Reina. Sarri, non certo pago di uno 0-0 a Genova, cerca nuova linfa in Insigne, dentro per uno stanco Mertens, ed è subito ripagato da uno slalom tra i “paletti” rossoblù di centrocampo. Callejon, solo davanti a Perin,non ne sa approfittare. L’impreciso diagonale è l’ultimo atto della partita dello spagnolo. Il restyling dell’attacco partenopeo si completa con la sua uscita e l’ingresso di Gabbiadini. L’ex blucerchiato, davanti agli ex cugini, si fa notare prima per un’entrataccia su Perotti, punita con il giallo, e poi in pieno recupero per una punizione respinta con i pugni da Perin. Più incisivo David Lopez,sostituto di Allan, quando il suo cross dovrebbe esser merce preziosissima per Insigne e Higuain. I due si ostacolano, il primo anticipa il secondo, ma a due passi da Perin (già protagonista al 31′ su Hamsik abilmente smarcato dal solito Insigne), manca clamorosamente l’appoggio in rete. Ancora Insigne, al 48′, a provarci dalla distanza ma il portiere genoano si conferma insuperabile. Non sono due punti buttati via ma l’amarezza per non aver agganciato in testa Inter e Fiorentina è tanta per Sarri.