Saviano, violate le tombe al cimitero

Saviano – Amara sorpresa stamane al cimitero per chi è venuto a trovare i propri defunti. Decine di tombe sono state razziate per trafugarne i portafiori di ottone, rame e bronzo da imbecilli senza scrupoli, che per dieci euro venderebbero anche la tomba della madre. Scene desolanti e molta rabbia serpeggiava stamane tra i cittadini presenti nel sagrato centrale del cimitero comunale della città del Carnevale, di fronte allo scempio perpetuato dai soliti noti che nella notte hanno scavalcato il muro di cinta e hanno prelevato i preziosi contenitori che erano avvitati alle stele di marmo su una decine di tombe. Il mercato di rame, bronzo e metalli affini è fiorente, Dopo i furti di rame lungo le strade ferrate dismesse e nei capannoni industriali abbandonati, anche i portafiori dei cimiteri. La stupidità di certi imbecilli non ha limiti e la medre di questi antropomorfi è sempre in cinta. “Bisognerebbe che il Comune si dotasse di un sistema di videocamere – dice sconsolato un signore di mezza età accanto alla tomba profanata di un congiunto – Non appena visti potremmo linciarli sul posto…”. Storie di ordinaria demenza e macabra follia, che da adito a soluzioni estreme.