sabato, Luglio 5, 2025
Politica

Cicciano. Caccavale:” Galleggiamo in un Immobilismo totale”

A dieci giorni dalla revoca degli assessorati da parte del Sindaco di Cicciano Raffaele Arvonio [Caccavale Giuseppe (PDL), assessore all’urbanistica, Amato Lucio(PDL), vice-sindaco e assessore alle Finanze, Capolongo Aniello (PDL) alla Polizia Municipale, Granato Michele (PDL) alla Pubblica Istruzione e Politiche Sociali,Dell’Anno Nicola (UDC)] in seguito all’approvazione di una delibera in sua assenza durante una riunione di Giunta, mercoledì scorso pare si sia ritrovatala serenità amministrativa con la nomina (provvisoria) di un nuovo esecutivo. La fascia tricolore di Ciccano ha infatti nominato per il PDL tre nuovi assessori:Napolitano Carlo, Giovanni Marino e Casoria Antonio, mentre ha confermato assessore Dell’Anno Nicola (UDC) ed ha nominato assessore esterno l’ing. Erasmo Caliendo di Saviano, con delega all’urbanistica.

Una soluzione però non condivisa dal gruppo PDL, al punto tale che i tre assessori in quota PDL hanno rinunciato alla nomina. “Non siamo disponibili a questi veti paralizzanti che ci vengono dall’UDC – tuona Giuseppe Caccavale, ex Sindaco ed assessore all’urbanistica –. Da oltre otto mesi i problemi di Cicciano sono al palo. In Giunta sono state approvate complessivamente solo 11 delibere che interessano per lo più la gestione ordinaria. Siamo sempre stati per la politica del fare, mentre oggi stiamo solo galleggiando in un immobilismo totale. A tutt’oggi non si è ancora messo mano al PUC (Piano urbanistico comunale), LL.PP. abbandonati,ciliegina sulla torta poi il Sindaco nomina come assessore esterno suo cugino. Abbiamo presentato un documento in cui chiediamo un rilancio amministrativo, tra l’altro le nomine non sono state concordate con il gruppo consiliare. Una procedura anomala che non condividiamo”.

E il disappunto arriva anche dalla minoranza che, tramite Antonio Galasso, fa sapere che quanto annunciato in campagna elettorale sta sortendo i primi effetti collaterali. “Purtroppo l’incompatibilità tra i due gruppi di maggioranza (PDL e UDC) penalizza il paese conducendolo in un immobilismo non condivisibile – dichiara Galasso –. Chiediamo alla maggioranza di prendere atto di quello che sta succedendo”.

 

di Autilia NApolitano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *