domenica, Luglio 6, 2025
Politica

Fondazione Festa dei Gigli: presto il testo in aula

Nola – Un testo ancora da definire nella sua interezza, anche se a buon punto. Sano confronto tra le forze politiche. Volontà di giungere ad un testo quanto più condiviso possibile. Sono questi gli elementi che fotografano lo stato dell’arte relativa alla discussione sullo statuto della Fondazione della Festa dei Gigli, attualmente tornata all’attenzione della conferenza dei capigruppo. “ Come maggioranza abbiamo inteso approfondire ulteriormente la materia per giungere ad un testo che possa essere anche condiviso dall’opposizione – dichiara il capogruppo del Pdl, Michele Cutolo – proprio per questo abbiamo inteso far sì che il testo tornasse nuovamente alla conferenza dei capigruppo, al fine di limare quei punti che non vedono le forze politiche perfettamente d’accordo”. Un lavoro di confronto che a quanto pare sembra essere stato positivo, visto che ha ridotto diverse distanze tra le forze politiche, sebbene permangano ancora in diversi punti “ La Festa è di tutti e non può essere un argomento di destra o di sinistra prosegue ancora Cutolo – proprio per questo abbiamo voluto un extra-time in commissione. Con l’opposizione abbiamo trovato l’intesa su diverse questione, mentre su altre le distanze permangono. In molti casi, si tratta di temi e questioni che potrebbero trovaci anche d’accordo. Il nostro auspicio – continua Cutolo – è che le divergenze non debbano essere strumentali. E pur vero che all’interno della conferenza dei capigruppo siamo in minoranza, visto che contiamo su un numero ridotto di gruppi sebbene più numerosi sul piano del numero dei consiglieri complessivo. Il nostro obiettivo è quello di arrivare all’approvazione del testo prima della Festa dei Gigli, prossima ventura. Se dovessimo accorgerci che la questione si dovesse arenare sul piano del tatticismo, saremo pronti a portare il capo in consiglio comunale per la definitiva approvazione”. Tra i nodi da sciogliere, in primo luogo, lo snellimento della struttura della nascente fondazione. C’è chi ritiene che il numero dei membri del consiglio di amministrazione sia eccessivo. Andrà previsto poi un tetto per le indennità. Inoltre, c’ è chi afferma che vanno ben evidenziate le competenze della Chiesa che è tra i promotori della fondazione. Ed ancora vi è chi ritiene che sia opportuno, per quanto concerne il collegio dei revisori dei conti, evitare ulteriori oneri economici, affidando l’incarico allo stesso collegio del Comune. Questione centrale, in particolar modo, per il consigliere Franco Ambrosio, è la dotazione di un patrimonio reale così come di risorse economiche che la fondazione dovrebbe avere per “camminare” con proprie gambe. Non irrilevante è poi l’ipotesi della previsione di un direttore generale che dovrebbe assumersi il compito di lanciare la kermesse nei circuiti meditatici nazionali ed internazionali. Negli anni scorsi si tentò con Franco Zeffirelli. Un tentativo non felice, ma l’esigenza di un esperto che sappia mediare l’evento in maniera appropriata. La Fondazione dunque andrà a sostituire progressivamente l’ attuale Ente Festa si porrà come importante strumento per il recupero della tradizione, con particolare attenzione alla salvaguardia dei Gigli, espressione di unicità artistica da preservare contro ogni deprecabile manomissione, ed alla valorizzazione e al rilancio della festa nolana sia in ambito nazionale che internazionale. Il ritorno dei Gigli nelle loro originali dimensioni, il recupero della fanfara, la regolamentazione delle paranze, il rilancio dei comitati, il miglioramento della tradizione della cartapesta e l’interesse per gli aspetti religiosi, rappresentano i cardini di questo ambizioso progetto.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *