Cefalea, colpisce la metà degli adolescenti
Nello zaino della scuola di bambini e adolescenti insieme a libri, quaderni e astucci anche una pillola contro il mal di testa. Presto potrebbe non essere un fatto insolito visto che questo disturbo, considerato fino a qualche tempo fa appannaggio solo degli adulti, sembra invece colpire in età sempre più precoce.
Le prime manifestazioni si verificano dopo il quarto anno e di solito sono collegate ad altre patologie, ma già in età scolare il fastidio colpisce il 10% dei giovani, con un picco nel pieno dell’adolescenza, tra i 12 e i 17 anni, quando a soffrirne è più della metà dei ragazzi (il 56%) e oltreil 74% delle ragazze. Il dato emerge dalla quinta giornata Anircef Lombardia (Associazione neurologica italiana per la ricerca sulle cefalee) dedicata alle età della cefalea.
Verso questi episodi c’è maggiore attenzione rispetto al passato, secondo gli esperti, ed è proprio per questo che ci sono delle «armi»in più per contrastarli: a partire da un approccio multidisciplinare, che parte dalla correzione di abitudini e stili di vita sbagliati in favore di un’alimentazione sana e bilanciata. «Un recentissimo studio ha dimostrato che pasti sani e regolari nei ragazzi servono già a ridurre del 30% gli episodi di cefalea» spiega Eros Carmelo Malara, presidente del convegno.