Nola, “Adotta ospedale”: grande successo della manifestazione
Nola – 550 persone e 5500 euro circa raccolti per continuare il progetto di “Adotta l’ospedale”. Un successo andato oltre ogni aspettativa, che ha colmato di gioia i ragazzi dell’ associazione Unitas, che con semplicità e grande spirito di iniziativa hanno realizzato un vero e proprio spettacolo eclettico, abbracciando artisti di ogni genere da gruppi canori, ballerini fino a grandi comici che hanno deliziato con dei super scatch.
La serata è stata presentata da Amedeo Manfredi e Romina Parisi con tanti ospiti d’ eccezione direttamente da Made in Sud quali Nello Iorio con il suo cavallo di battaglia del “Nonno moderno”, Stefano De Clemente cabarettista e monologhista del “Civico 118 comic production”premio Charlot 2013, per arrivare ad un altro grande comico rocchese Thomas Mugnano. Ad arricchire la lista degli ospiti sono stati i bambini della scuola di danza “Desdemona”esibirsi in una sensuale baciata, i Mida trio, l’associazione Caravatango con Paola Conventi e Leonardo Amendola, Sissi Zumba Raffaele, le voci angeliche del coro “giovani voci” di Palma Campania.
Il ricavato sarà devoluto all’ ospedale Santa Maria della Pietà di Nola per l’acquisto di sedie a rotelle e di uno speciale macchinario ginecologico programmato giovare le donne durante il parto.
“Un progetto cresciuto negli anni e che continua a crescere grazie alla partecipazione economica della cittadinanza. Lo scopo e’ quello di adottare l’ ospedale Santa Maria della Pietà di Nola. Lo scorso anno la serata e’ stata realizzata all’ auditorium di Saviano, i proventi di quella serata e’ stato acquistato un macchinario, definito salva vita, per il reparto di pronto soccorso che aiuta destinato in particolare alle emergenze dei bambini, il monitoraggio della respirazione e del battito cardiaco. Due anni fa, nell’ ambito dello stesso progetto, abbiamo arricchito molti reparti di televisori per rendere sempre più accogliente un ambiente che spesso non e’ visto come un luogo di gioia. -racconta il presidente dell’ associazione Unitas, il giornalista dottor Antonio Laurino – questi ragazzi hanno dato realizzato una vera e propria catena di solidarietà, partendo dal nulla stanno, passo dopo passo, aiutando concretamente l’utenza dell’ ospedale riuscendo a migliorare la riuscita delle cure che si tengono all’ interno di esso- continua il primario del reparto di pediatria dell’ ospedale nolano. Quest’ anno per l ospedale è un anno particolare, visto saranno chiusi tanti cantieri aperti con il completamento do alcuni reparti tra cui la rianimazione, l’ emodinamica, ed la nuova area del pronto soccorso”.