Ammessi 169 simboli dal Ministero dell’Interno
Il Ministero dell’Interno ha reso noto, dopo una minuziosa istruttoria, i simbolo dei partiti che potranno partecipare alle elezioni politiche di fine febbraio, previa presentazione delle firme a supporto delle liste dei partiti. Su un totale di 219 simboli presentati, 169 sono stati ammessi e 34 sono stati ricusati, ovvero i depositanti sono invitati a sostituirli entro 48 ore. Altri 16 simboli non hanno i requisiti necessari per partecipare alla competizione elettorale per carenza di documentazione. E’ quanto rende noto il Viminale.
Ricusato anche il contrassegno della Lega, che ha 48 ore per modificarlo.
Sono numerosi i simboli curiosi o nei quali è stato dato libero sfogo alla fantasia e che sono tra quelli ammessi dal ministero dell’Interno. Tra questi, spicca il simbolo ‘Dimezziamo lo stipendio ai politici’, o quello del ‘Movimento Bunga Bunga’. Tra gli altri, c’é il contrassegno del ‘Movimento mamme del mondo’, il ‘Fuoritutti’, il ‘Movimento Eudonna’, il ‘Recupero maltolto’, il ‘Partito internettiano’ e persino il simbolo della lista civica nazionale ‘Io non voto’.