lunedì, Maggio 5, 2025
Calcio

Napoli: con Lazio ‘finale’ che vale una stagione

L’ultima partita della stagione è quella che vale una stagione per il Napoli che domani sera saprà non solo come archiviare la seconda e ultima annata di Benitez ma anche in che modo potrà programmare il prossimo futuro. Dal nuovo allenatore agli investimenti sul mercato, dalla permanenza di Higuain allo sviluppo del progetto tutto è appeso alla necessità per gli azzurri di battere la Lazio e chiudere al terzo posto, accedendo ai preliminari di Champions League. Ai romani, avanti di tre punti in classifica, basta anche il pari, il Napoli deve invece solo vincere e Rafa Benitez vuole farlo prima di partire per Madrid, lasciando il Napoli a giocarsi l’accesso agostano alla Champions League e sperando che la lezione di Bilbao sia servita. Ma per farlo avrà bisogno ancora una volta dei suoi campioni a cominciare da Gonzalo Higuain che, giunto a quota 27 gol stagionali, cerca l’ultimo acuto prima di tornare in Argentina per gettarsi nell’avventura della Coppa America.

L’ex Real ha sempre fatto capire di voler restare a Napoli ma vuole tornare in Champions e domani ha il match point sui piedi: proprio dalla sua voglia matta Napoli aspetta i gol per chiudere esultando. In caso contrario potrebbe iniziare una lunga telenovela estiva con Arsenal, Atletico Madrid e Manchester City che hanno espresso interesse per il Pipita. Benitez si affiderà a lui e a Marek Hamsik, l’uomo della certezza azzurra che sta chiudendo in crescendo la sua ottava stagione in azzurro. Ai suoi lati fiducia a Callejon, dato per partente verso Madrid, sponda, Atletico, e Mertens che dovrebbe essere preferito a Insigne. Dubbi a centrocampo, dove alla fine lo spagnolo dovrebbe dare fiducia a Inler e David Lopez, mentre in difesa le scelte sono fatte con Albiol che a recuperato ala lieve distorsione al ginocchio e dovrebbe essere in campo al fianco di Koulibaly, con Ghoulam e Maggio esterni. Chiarito l’addio di Benitez, l’avvicinamento è stato sereno, il Napoli lo ha trascorso a Castel Volturno con il ritiro, volontario stavolta, dei giocatori da venerdì. Un ultimo sacrificio per compattare il gruppo e arrivare uniti allo slancio finale. Un’unità fondamentale, come ha ricordato due giorni fa anche Rafa Benitez nella sua conferenza stampa di addio: “Possiamo farlo solo stando tutti insieme, spalla a spalla”. Un sostegno che la città è pronta a dare al club. Domani il San Paolo, pronto a salutare il Petisso Pesaola, sarà pieno: quasi 50.000, nonostante la chiusura (da mesi) di una parte della curva A e del settore ospiti per ordine pubblico, i tifosi pronti a sostenere gli azzurri, fino al 90′. Poi ancora una volta il risultato deciderà l’epilogo della stagione, con la festa o la possibile contestazione.

 

(da Ansa)

 

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