Nola, sotto la Cattedrale una domus ecclesiae dove si riunivano i primi cristiani
Nola – Quella che sta per emergere dalle “viscere” della Cattedrale potrebbe essere una scoperta sensazionale. Una domus ecclesiae, un edificio privato utilizzato dai primi cristiani a scopo di culto. La notizia è stata riportata questa mattina dal “Mattino”. Gli scavi che stanno interessando la cripta del Duomo di Nola, hanno riportato alla luce una struttura risalente al primo secolo dopo Cristo, quando il culto Cristiano non era stato ancora legalizzato ed i seguaci del “Nazareno” erano ancora perseguitati.
Si tratterebbe dunque di una struttura in cui i cristiani si rifugiavano clandestinamente per professare la propria fede. Stando ai primi riscontri potremmo trovarci di fronte ad una delle domus ecclesiae più antiche tra quelle censite fino ad ora. Una scoperta che però potrebbe nascondere aspetti ancora più eclatanti e che proprio per questo ha destato la viva attenzione di tanti studiosi che stanno seguendo la vicenda.
di A.D.