Saviano: è caccia al colpevole del tentato omicidio al 62enne
Saviano – Un solo colpo alla testa. Erano circa le 14,15 quando Biagio Notaro 62 enne in pensione è stato vittima di un’aggressione a mano armata, molto probabilmente un fucile caricato a pallini. L’uomo, un ex segretario di scuola, stava rincasando. All’altezza della propria abitazione, sita in corso Umberto I, è stato raggiunto da un colpo di fucile che lo ha attinto alla testa. Notaro si è accasciato al suolo, riverso in una pozza di sangue. I vicini richiamati dallo sparo, in un primo momento, hanno pensato allo scoppio di un petardo. L’ipotesi iniziale è che Notaro si fosse sentito male. L’uomo è stato accompagnato al vicino ospedale di Nola, dove i medici hanno accertato che la ferita era stata provocata da un colpo d’ arma da fuoco, A questo punto sono state allertate le forze dell’ordine, in particolare i Carabinieri della locale stazione. Nel frattempo, Notaro, vista la gravità della situazione, è stato trasferito al Secondo Policlinico di Napoli. Il quadro clinico resta grave. Intanto sul luogo dello sparo è sopraggiunta anche la squadra della scientifica oltre che il magistrato di turno. I militari hanno proceduto ai rilievi di rito oltre che all’ascolto dei vicini per riuscire a ricavare quante più notizie utili per la ricostruzione dei fatti e l’individuazione dell’autore. L’attività investigativa in loco è durata diverse ore, concludendosi intorno alle 19,30. Un’azione minuziosa finalizzata a reperire ogni elemento necessario per la ricostruzione dell’accaduto. Il profilo di Biagio Notaro è quello di una persona tranquilla ed incensurata. Proprio per questo le indagini dei militari si sono indirizzate nella direzione dei futili motivi. Nulla fa pensare a motivazioni particolari, legate a fatti di criminalità organizzata o altro. Proprio per questo l’idea è che il cerchio intorno al colpevole si stia sempre di più stringendo. L’azione potrebbe essere di natura estemporanea oppure frutto di un rancore covato da tempo. Gli investigatori in tal senso non escludono nulla. Il “ pressing” dei carabinieri è molto forte per poter pensare che la cattura possa essere molto lontana. Gli stessi stanno mettendo insieme i pezzi del puzzle per riuscire ad avere un quadro completo della situazione, ma soprattutto l’identità dell’autore dell’insano gesto. L’accaduto ha sconvolto l’intero vicinato che si è misurato con una scena cruenta e violenta che ha rotto la tranquilla routine quotidiana. Nelle prossime ore si è attendono importanti novità sulla vicenda.