Cimitile, Il consiglio comunale dice addio ad Equitalia. Ok al Forum dei Giovani

Cimitile – Anche il Comune di Cimitile avrà il suo Forum dei Giovani. La spinta decisiva all’avvio del progetto arriva all’indomani dell’approvazione dello specifico regolamento varato dal Consiglio comunale nel corso della seduta di venerdì scorso.  Un passo importante per l’amministrazione guidata dal sindaco Nunzio Provvisiero nel potenziamento di politiche inclusive dei giovani. “In prima persona e con la collaborazione del capo-staff, Nicola Santoriello, ho voluto fortemente questo regolamento per dare un segnale chiaro alla nostra città e creare quanto prima un organismo di partecipazione a carattere elettivo e che si propone di dare voce e spazio alle idee dei giovani avvicinandoli alle istituzioni”. “Voglio mettere in pratica quello che fino ad oggi non è stato fatto. Di questo me ne assumo la piena responsabilità, ma possiamo recuperare il tempo e le idee. I giovani devono rappresentare per tutti noi i costruttori del proprio essere, del loro futuro e della vitalità della nostra città”. Sempre nel corso dei lavori dell’ultima seduta di consiglio comunale, l’assise ha dato l’ok all’individuazione di una nuova società per la riscossione dei tributi locali che dovrà prendere il posto di Equitalia. Una scelta che per l’amministrazione della città delle Basiliche va nel senso di una maggiore efficienza ed equità. “La cancellazione di Equitalia mira a creare un rapporto più diretto e trasparente con i cittadini, –. dichiara ancora il sindaco Nunzio Provvisiero – Siamo convinti della nostra scelta perché porterà all’ente un vantaggio economico sia per la riscossione ordinaria sia per gli accertamenti e il recupero coattivo. Equitalia è stata ultimamente criticata per la sua lentezza farraginosa nella gestione delle cartelle di pagamento per i tassi di interesse molto elevati e dei pignoramenti dei beni calati dall’alto senza preavviso”. “A seguito di questa insofferenza crescente da parte dei contribuenti– conclude Provvisiero – abbiamo deciso, anche in considerazione delle ultime normative del governo centrale di chiudere il rapporto con Equitalia predisponendo una gara per esternalizzare il servizio con tutte le garanzie dettate dalla legge in materia. In questo modo vogliamo creare un rapporto più vicino e umano con il contribuente, pur mettendo in evidenzia che saremo intransigenti e rigidi nei confronti degli evasori e dei furbi di turno che verranno individuati”. A causa dell’incertezza nelle entrate, dovuta ai mancati trasferimenti dello Stato, così come evidenziato dal responsabile del servizio finanziare dell’ente, il consiglio comunale ha provveduto ad innalzare l’aliquota Irpef dallo 0,7 allo 0,8.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *