CoronaVirus, De Luca stanzia 604 milioni per aiutare famiglie e imprese.

NAPOLI – 604 milioni di euro per aiutare fasce deboli, famiglie, imprese e professionisti, tutti coloro che stanno pagando, a causa dell’emergenza CoronaVirus, un prezzo altissimo.

A presentare il nuovo piano per l’Emergenza Socio-Economica della Regione Campania, è stato il Governatore, Vincenzo De Luca, in un video messaggio apparso sui social.

“Abbiamo aspettato qualche giorno per conoscere le misure del Governo nazionale – afferma De Luca – ma ci sono dei ritardi, e abbiamo dunque deciso di partire subito con il nostro piano”. Un piano che prevede una quasi totale sburocratizzazione delle procedure, che saranno quanto più semplici e facili possibile per evitare, secondo le parole del governatore, di far passare epoche storiche dalle carte all’erogazione delle risorse.

Le misure previste dalla regione Campania, non vanno ad accavallarsi con quelle adottate dal Governo e dai Comuni, ma sono un ulteriore sostegno alle diverse categorie, colpite duramente da questa emergenza.

POLITICHE SOCIALI, 272.291.987 € PER LE FAMIGLIE

Per due mesi, in Campania, non ci sarà nessuna pensione al disotto dei 1000 euro. “Un grande segno di civiltà – sottolinea il Governatore – mi sembra da paese non civile che si permettano pensioni a 500 euro, proporremo la misura anche a livello nazionale”. Il bonus interessa una platea di circa 75 mila pensionati, che avranno a testa, in media, un bonus individuale di 500-600 euro. La regione proverà ad applicare la misura già per il mese di Aprile, altrimenti il provvedimento slitterà i mesi di maggio e giugno. La procedura sarà semplificata e il bonus sarà, con ogni probabilità, erogato dall’INPS insieme alle pensione. Totale del investimento previsto 87.467.557 

Si punta anche al potenziamento dei servizi sociali, con priorità ai soggetti indigenti. Totale stanziamento 10.387.720 €

Previsto, poi un bonus per persone con disabilità non gravissime. Nelle famiglie dove vi è la presenza di persone con disabilità non gravi, ad esempio minori con forme di autismo, sarà distribuito un bonus da 600 euro a famiglia. La misura interessa circa 51 mila famiglie, lo stanziamento è di 30.505.936 €

Per le persone con disabilità gravissime, la competenza è dei Piani Sociali di Zona, finanziati da regione e comuni. A questi l’ente aveva già anticipato 15 milioni, al quale si aggiungono ulteriori 39 milioni per il sostegno a persone con disabilità gravissime e 57 milioni per le politiche sociali. 1,2 milioni andranno per azioni di assistenza alle donne e per il finanziamento dei centri anti-violenza. Totale delle risorse investite 15.221.510 + 98.560.384 

Si punta, inoltre, al recupero sulle eccedenze alimentari. Tramite il banco alimentare, le produzioni in eccesso saranno distribuite a persone o famiglie in grave stato di indigenza. La misura sarà attuabile per tutti i comuni che ne faranno richiesta e per gli insediamenti di immigrati. Totale risorse a disposizione 2.400.000 €

La regione stanzia, inoltre, fondi per gli insediamenti di persone immigrate, in particolare per la zona di Castelvolturno e del Basso Sele. Circa 1,4 milioni saranno utilizzati per sistemare gli immobili, 350 mila euro per la mobilità, contrastando il rischio di contagio tra lavoratori, quasi 1 milione per garantire servizi medici ed infermieristici e per l’acquisto di kit igienici. Fondi anche per le campagne di sensibilizzazione alla diffusione del contagio. Totale delle risorse investite 3.748.880 €

Bonus anche per le famiglie con almeno un figlio al di sotto dei 15 anni. Un primo contributo sarà usato per le spese di babysitting o assistenza domiciliare per la didattica a distanza. Il contributo verrà erogato a circa 17.500 famiglie. Con ISEE fino a 20 mila euro il bonus sarà di 500€, con ISEE superiore, il bonus ammonterà a 300 €. Un secondo bonus, con le stesse modalità ed importi, verrà destinato per l’acquisto di materiali e supporti informatici per l’accesso alle piattaforme di formazione e-learning. Anche per questo bonus si ipotizza una platea di circa 17.500 famiglie. Totale delle risorse stanziate, 14.000.000 €

Misure d’aiuto anche per il sostegno del diritto allo studio. Saranno previsti bonus per studenti di scuole superiori ed università per l’acquisito di materiale utile allo svolgimento della didattica a distanza. Bonus anche per i fuori sede, per la mancata fruizione degli alloggi a causa dell’emergenza. Totale stanziamento 10.000.00 €

IMPRESE, LAVORATORI AUTONOMI, AZIENDE AGRICOLE E DELLA PESCA, FONDI PER 228.000.000 €

Alle microimprese (imprese artigiane, commerciali o industriali con meno di 10 addetti e fino a 2 milioni di euro di fatturato) che rientrano nei settori colpiti dall’attuale crisi economicofinanziaria viene erogato nel mese di aprile un contributo una tantum di 2.000 euro. A beneficiarne saranno circa 40 mila imprese. Totale risorse previste 80.000.000 €

Viene costituito un Fondo di garanzia tramite i Confidi per la concessione di garanzie su operazioni di credito attivate da microimprese operanti in Campania (a titolo esemplificativo imprese dell’artigianato, del commercio, del settore turistico e culturale, servizi, compresi professionisti, agroindustriali) che non hanno accesso al Fondo Centrale di Garanzia. L’ipotesi è quella di agevolare i finanziamenti per un massimo di 15.000 €. A beneficiarne circa 2500 imprese. Totale risorse investite 13.000.000 €

Ai professionisti/lavoratori autonomi (che hanno fatturato meno di 35 mila euro nel 2019 e che autocertifichino una riduzione delle attività nei primi 3 mesi del 2020) viene erogato nel mese di maggio di un assegno individuale una tantum di 1.000 euro ad integrazione di quello già riconosciuto dal Governo nazionale. Totale risorse previste 80.000.000 €

Prevista, inoltre, una moratoria a favore delle imprese delle zone ASI. Al fine di consentire ai Consorzi di sgravare le imprese insediate dagli oneri dovuti o da parte di essi, è disposto per il 2020 un trasferimento straordinario ai Consorzi ASI della Campania. Il trasferimento straordinario non potrà essere utilizzato dai Consorzi per sgravare le posizioni debitorie perfezionatesi prima della dichiarazione, effettuata con la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, dello stato di emergenza sul territorio nazionale per sei mesi. Beneficiarie oltre 5 mila imprese. Risorse stanziate 5.000.000 €

Bonus previsti anche per le aziende agricole e della pesca, in praticolare del florovivaismo, della pesca e della zootecnica, della pesca e dell’acquacoltura. Alle aziende andranno 1500 euro per chi ha meno di 5 dipendenti2000 euro per chi ha più di 5 lavorati. Stanziate risorse per 50.000.000 €

MISURE DI SOSTEGNO DELLA CASA, STANZIATI 45.438.515 €

Previsto un contributo per gli affittuari del patrimonio privato. Per nuclei familiari con ISEE non superiore a € 13.338,26 previsto un contributo massimo individuale di € 2.000; famiglie con ISEE non superiore a € 25.000 per un contributo massimo individuale di € 1.800. Risorse in capo per 24.987.841 €

Sostegno nel pagamento dei fitti di prima casa anche per chi è in emergenza economica. Qui il contributo massimo è di 2000 euro, in rapporto alle mensilità in sofferenza. Risorse stanziate per 6.450.674 €

Viene introdotto, inoltre, un contributo individuale rapportato alla morosità maturata e alla capacità reddituale destinato ad assegnatari/inquilini dell’edilizia residenziale pubblicaStanziati 8.000.000 €

Misura simile anche per il fitto dei locali commerciali del patrimonio ERP. Qui le risorse stanziante ammontano a 1.000.000 €.

Viene introdotto, poi, un contributo al pagamento delle rate di mutuo per acquisto prima casa. I beneficiari sono i nuclei familiari con componente titolare di un mutuo per acquisto abitazione prima casa che hanno subito una riduzione della capacità reddituale per cessazione e/o interruzione dell’attività lavorativa. Risorse stanziate 5.000.000 €

30.000.000 PER IL COMPARTO TURISTICO

Tale sostegno è di rapida corresponsione in quanto erogato direttamente dall’INPS attraverso le proprie banche dati. Secondo i dati forniti da Federalberghi Campania, la platea degli aventi diritto è di circa 25.000 lavoratori per un importo di 300 euro mensili ciascuno per 4 mensilità.

SOSTEGNO A COMPARTO BUFALINO PER 19 MILIONISTANZIATI 10 MILIONI PER IL FLOROVIVAISTICO

Intervento finalizzato all’aumento della liquidità delle aziende bufaline, mediante la concessione di contributi per l’adozione di misure di piani di biosicurezza aziendali, per quelle imprese che hanno partecipato al piano del governo di eradicazione brucellosi. Il totale delle risorse qui è di 9.000.000 €

Previsti inoltre contributi per il superamento della crisi causata dalla forte riduzione di richiesta del mercato dovuta al COVID 19, finalizzati alla compensazione dei costi derivanti dall’impiego di latte nella razione alimentare, riconoscendo a ciascun operatore un rimborso sui costi di
produzione di 1 euro a litro di latte, nel limite massimo di spesa di 10 milioni di euro per l’anno 2020. Stanziate risorse per 10.000.000 €

Per il comparto florovivaistico, per arginare la crisi causata dal virus, verranno erogati contributi in proporzione al fatturato aziendale dell’anno precedente. Risorse per 10.000.000 €

di Alberto De Sena

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