Nola, allarme furti: via Polveriera, via Saccaccio, via Saviano “sotto attacco”. Minieri “A breve tavolo interforze”

Nola – “Fate presto!” È il grido dei cittadini di via Polveriera, via Saccaccio, e via Saviano, che da tempo sono sotto assedio, colpiti dai numerosi furti in appartamento. Una situazione che sta diventando insostenibile e che rischia di sfuggire di mano.

Ormai sono mesi che i residenti sono bersagliati da un vero e proprio stillicidio con “attacchi” diventati quotidiani. Appena tramonta il sole, il timore cresce. Con le ore serali, sempre più insistentemente si avvertono, in maniera distinta, strani rumori, fruscii anomali, passi veloci.

Così non si può andare avanti!”. Ci dice un cittadino che ci racconta la sua esperienza. “Me li sono trovati di fronte, fin dentro casa mia. Fortunatamente quando li ho visto sono scappati dalla stessa finestra da dove erano entrati”. Ci confida, sconsolato, un altro. Sono notti insonni in cui si convive con la paura ed al mattino, il solito “bollettino”, dove ci si scambia le esperienze vissute “Sono stati anche da me! Che spavento!

La tensione ormai si “taglia” con il coltello e la qualità della vita dei residenti, per lo più anziani, si è abbassata notevolmente. La sensazione percepita è quella di un abbandono profondo, dove i cittadini si confrontano in piena solitudine con il proprio dramma.

In molti hanno istallato anche sistemi di videosorveglianza presso le abitazioni che però i malviventi, in molti casi, riescono sistematicamente ad eludere, violando lo “spazio vitale” delle famiglie. Tutti evidenziano come si tratti di persone con abilità acrobate che riescono a calarsi dall’alto fin dentro gli appartamenti. Sono quasi sempre incappucciati e si muovono con grande agilità.

Il fenomeno interessa già da tempo comuni come Saviano, Poggiomarino, San Gennaro. Qui le istituzioni locali sono in prima linea per elevare gli standard di sicurezza a seguito anche delle numerose proteste dei cittadini.

A Nola, al momento, la questione non è venuta ancora fuori in maniera pubblica, ma ora i cittadini sono decisi a far sentire la propria voce. Solo qualche denuncia, evidentemente, non basta. Presto partirà anche una raccolta di firme per una petizione con la quale chiedere maggiore sicurezza.

Anche il sindaco di Nola, Gaetano Minieri, è consapevole che siamo di fronte ad una situazione che si fa sempre più grave e annuncia un intervento rapido a breve. “Mi farò promotore – rassicura il primo cittadino – di un tavolo interforze con le autorità di pubblica sicurezza per affrontare la questione e mettere in campo tutte le azioni necessarie per reprimere il fenomeno”. 

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