Nola, amministrative 2019. Carmela Scala “Disponibile a dare il mio contributo solo ad un progetto serio”

Nola – Il rispetto delle quote rosa riapre la “caccia” alle donne da inserire nelle liste, in vista delle prossime amministrative attese per la tarda  primavera del 2019. Una ricerca non semplice, se si considera la limitata disponibilità di candidate che possano coniugare esperienza e peso elettorale, ma che costituisce un passaggio fondamentale per qualunque formazione nell’economia di una vittoria finale.

Tra quanti possono guardare a questa vicenda in una posizione di forza, è il consigliere uscente, Carmela Scala. L’ex presidente del Consiglio comunale, nel 2000, all’epoca dell’amministrazione Serpico, vanta una lunga esperienza con diverse consiliature alle spalle. Anche sul piano elettorale ha già dimostrato, nel tempo, ampia affidabilità che le consente di approcciarsi alle prossime amministrative con una certa serenità e di spostare l’attenzione sul vero problema di fondo: la collocazione. Scala annuncia la sua disponibilità a fornire il proprio contributo anche nella prossima competizione elettorale, sebbene non nasconda la grande perplessità in relazione al quadro politico generale. “Viviamo una fase di grande caos e di assoluta assenza di punti di riferimento – afferma la stessa Scala – io ho già dato la mia disponibilità a fornire il mio contributo che andrò a legare solo ad un serio progetto politico, con punti concreti e criteri chiari nella scelta di un adeguato candidato sindaco che abbia lo spessore e la qualità per affrontare le grandi sfide e problematiche che ci sono di fronte”.

La stessa Scala spiega come l’obiettivo sia il superamento dell’attuale  impasse che attanaglia la città acuitasi con il commissariamento. “Viviamo un momento di blocco completo – continua Scala – ed invece è necessario capire come concretamente risolvere i problemi che da troppo tempo sono insoluti. Del resto, proprio per questo ho votato gli ultimi bilanci di previsione dell’amministrazione, avendo creduto in alcuni progetti ed obiettivi, come la riqualificazione di via Nola –San Gennaro. Tutto questo senza mai chiedere alcuna carica di nessun genere”

Al momento, dunque, Scala resta, seppur vigile, alla finestra” in attesa delle possibili evoluzioni del quadro politico che sembra andare sempre più verso uno scenario fatto di liste civiche con una ridotta presenza dei partiti.

Il civismo è una cosa bellissima – conclude Scala – quando però è sincero e spontaneo. Se però il proliferare di liste civiche è solo un modo per temporeggiare, senza assumere alcuna posizione politica a causa di questi tempi così incerti, ecco che diventa non una testimonianza di senso civico ma una forma di opportunismo. Stesso discorso vale, se queste liste sono solo strumentali per eleggere questo o quel consigliere. Ormai la gente è stanca ed è alla ricerca, unicamente, di un vero e solido progetto politico che attualmente manca

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *