Nola, il debito fuori bilancio di Campania Felix in discussione presso la commissione finanze

Nola –C’ è attesa per la seduta prevista per domani alle ore 17.00 della commissione finanze presieduta dal consigliere Carmine Pizza. All’ordine del giorno infatti è stata calendarizzata la spinosa questione del debito fuori bilancio relativo a Campania Felix. Ad essere presente all’incontro anche il presidente del collegio dei revisori dei conti dell’ente di piazza Duomo. Nel corso della seduta precedente il presidente Pizza ha già consegnato ai commissari il parere del presidente del Collegio dei Revisori dei Conti e la relazione del dirigente al ramo circa il debito fuori bilancio relativo alla società partecipata oggi in stato di fallimento.

L’entità del debito da onorare è ormai più che noto e ammonta a circa 2.800.000 euro. L’amministrazione ha provato anche di spuntare una transazione per ottenere un risparmio per le casse comunali, pari ad 1 milione e 800 mila al netto dunque degli interessi e delle rivalutazioni. Il tentativo è però andato a vuoto vista l’opposizione dell’azionista di maggioranza della società, il comune di Tufino. “Si tratta di 2milioni 480mila euro di cui un milione 854mila in quota capitale e 626mila per interessi – afferma il sindaco di Nola Geremia Biancardi – Una somma rivendicata in virtù di un lodo arbitrale in base al quale la società pubblica ha rivendicato crediti  nei confronti  del  Comune di Nola vantati per il  periodo 2006 – 2008 che dunque riguardano passate amministrazioni e che noi ci siamo ritrovati come un vero e proprio fardello”.

La somma riguarda in particolare la richiesta di adeguamento all’epoca dei canoni per lo smaltimento dei rifiuti così come quello relativo mancato pagamento di alcuni straordinari. Nel frattempo anche l’opposizione si mostra preoccupato rispetto alla questione e chiede che si faccia luce sulle responsabilità. “Ero certo che si arrivasse a questo punto – afferma il consigliere Carmela Scala (Ncd) – la nostra maggiore preoccupazione è rivolta ai lavoratori che negli anni non si sono visti nemmeno pagate le finanziarie nonostante le trattenute sugli stipendi. Così come prevede la legge le loro spettanze godranno di una tutela privilegiata ma occorre che si faccia chiarezza sulle responsabilità che hanno determinato tutto questo”.

La questione del debito fuori bilancio di Campania Felix è tra le più spinose di quelle inserite nell’agenda politica all’ombra dei Gigli. Il tema rappresenterà nelle prossime settimane un nuovo terreno di scontro tra le forze politiche.

 

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