Piazzolla, “Un ponte per ritrovarci”: grande partecipazione alla manifestazione dell’istituto comprensivo Mameli per affermare i valori della cultura e del rispetto contro ogni forma di violenza e inciviltà

Nola – “Un ponte per ritrovarci” . E’ questo il titolo della manifestazione, svoltasi ieri mattina ,presso la piazza della frazione di Piazzolla e promossa dalla scuola Mameli. Una giornata di sensibilizzazione e di unione per affermare con forza i valori della cultura e della sana socialità, in risposta agli atti vandalici di cui la scuola è stata oggetto a fine agosto.

La violenza che non ci fermerà”. Aveva dichiarato la dirigente Concetta De Crescenzo, all’indomani del raid alla scuola: un proposito ed un obiettivo che ha perseguito, come sempre, con determinazione che ha scosso ed unito la comunità. Alunni, genitori, e docenti hanno affollato l’ anfiteatro della piazza di Piazzolla per condividere la gioia di stare insieme. Tutti dalla stessa parte,

scuola ed istituzioni, sia Laica che religiosa, perché la mission educativa è un dovere a cui nessuno può sottrarsi.

A rappresentare l’amministrazione comunale, il delegato della frazione, il consigliere comunale, Raffaele Giugliano,  il consigliere comunale Rossella La Marca, e l’assessore Annalisa Sebastiani. Al fianco della dirigente De Crescenzo, anche il parroco don Salvatore Luminelli. In questa partita, legata al futuro dei giovani della comunità, tutti devono svolgere il proprio ruolo. “E’ questo il senso di questa giornata – afferma Raffaele Giugliano, delegato della frazione – la scuola non è sola. L’ amministrazione comunale e la parrocchia, sono impegnate in piena sinergia con la dirigente, a mettere in campo tutte le iniziative necessarie per favorire la formazione ed il benessere dei nostri giovani. Nella scuola si formano i cittadini di domani, e questo non bisogna mai dimenticarlo”.

La manifestazione ha posto al centro nuovamente la questione del rilancio della piazza come elemento di reale aggregazione e di incontro. Una piazza che dopo oltre trent’anni di lavori per essere completata non ha favorito in alcun modo la socialità e spesso è oggetto di degrado e di incuria. “E’ necessario riappropriarsi degli spazi”. Ha dichiarato don Salvatore Luminelli, sempre prima linea, quando si tratta di impegnarsi a favore dei giovani. “L’amministrazione comunale – ha concluso Giugliano – è pronta ad un rilancio dell’intera area, anche mettendo in sicurezza alcune parti della piazza per evitare i soliti atti vandalici. E’ necessario programmare varie iniziative ed eventi per rendere vivo questo spazio. In questo renderemo la scuola parte attiva di questo progetto”. La manifestazione si è conclusa con la performance dell’artista Fiormario Cilvini

di Maria Rosaria Ricci

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