Pogba gela la Juve: “Non so quanto resto”. Il Barça in pole per prenderlo nel 2016

    Il mercato non chiude mai. Soprattutto quando si parla di Paul Pogba. Secondo El Mundo Deportivo, il francese ad agosto ha rifiutato un ingaggio da 12 milioni proposto dal Chelsea, il triplo di quanti gliene versa la Juve, perché non pensa ad altro che al Barcellona. E cioè alla squadra che lo avrebbe prenotato per l’estate 2016.

Pogba, intanto, continua ad alimentare il gossip con dichiarazioni piuttosto sibilline: «Non siamo partiti molto bene, ora devo pensare solo alla Juve e a fare bene quest’anno – dice a Téléfoot -. Il Barcellona? Non lo so. Sono felice della scelta che ho fatto, anche se non so per quanto tempo resterò in bianconero. A fine stagione vedremo»..
Prima dovrà confermare la maxi-valutazione recentemente fatta dall’ad Beppe Marotta: «Se Paul si conferma, l’estate prossima potrebbe valere più di 100 milioni».

Il condizionale è d’obbligo, perché sin qui l’enfant prodige ha deluso le aspettative. Certo, giocare al fianco di Padoin e Sturaro non è come dialogare con Pirlo e Vidal. Ma la Juve non ammette alibi e ha fretta di rivedere il vero Pogba, e non il giocatore che ha fatto scena muta contro Udinese e Roma. A Torino sperano nella cura-Deschamps: dopo la prima deludente prestazione da trequartista nella Francia contro il Portogallo, stasera il “Polpo” ci riproverà contro la Serbia, nella sfida amichevole in terra transalpina.

L’asso transalpino è chiamato a ritrovare al più presto smalto, fiducia e colpi. Per restituire alla Juve quelle certezze perse dopo le illustri partenze di questa estate.