Nola, ex dirigente del Comune assolto perchè il fatto non sussiste

Nola – Assolto perché il fatto non sussiste. È questa la decisione contenuta nella sentenza pronunciata qualche giorno fa dal collegio D della sezione Penale del tribunale di Nola che ha scagionato da ogni addebito l’ex dirigente del Comune di Nola, Paolino Santaniello. I fatti risalgono al 2013. Il funzionario venne accusato all’epoca di peculato, corruzione, ed abuso d’ufficio, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Nola in relazione ad una vicenda di appalti sul servizio di pulizie all’interno del municipio e dei buoni pasto.

Tra i fatti contestati anche un ammanco di 250 ticket sui 1000 ricevuti dal Comune, in occasione di uno straordinario elettorale. “Santaniello – recita in una nota il suo difensore, l’avvocato Giancarlo Biancardi– ha dimostrato la totale estraneità alla vicenda perché mai ha avuto la disponibilità dei buoni pasto. Sulle gare è stato dimostrato che non solo non ne aveva ritardato la procedura per l’appalto delle pulizie, ma aveva addirittura accelerato l’iter per scegliere il nuovo contraente, facendo risparmiare al Comune 200 mila euro”.