Nola, via Feudo. Procura “Sotto sequestro cantiere per rilevante complesso edilizio residenziale”

Nola – Fabbricato di via Feudo: arriva lo stop al cantiere da parte della Procura della Repubblica. I Carabinieri di San Vitaliano unitamente al personale della Polizia metropolitano presso la Procura hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo d’urgenza emesso dalla stessa Procura riguardante un rilevante complesso edilizio residenziale in via Feudo e relativo cantiere avente ad oggetto l’abbattimento di un fabbricato già esistente e la ricostruzione di sei corpi di fabbrica.

L’ attività investigativa ancora in svolgimento si è sviluppata attraverso sopralluoghi e l’esame di documenti amministrativi. Secondo la Procura emergerebbero gravi elementi indiziari circa la sussistenza di rilevanti difformità dello stato di fatto degli immobili realizzati, rispetto ai titoli abilitativi rilasciati la cui legittimità è comunque in corso di accertamento, essendosi ipotizzataL’esecuzione – si legge nella nota stampa della Procura – di interventi estranei ed anzi addirittura in netto contrasto con l’esigenza di una corretta ed ordinata pianificazione del territorio comunale”.

Se le indagini dovessero trovare riscontro anche a quest’ultimo aspetto si prefigurerebbe anche l’ipotesi di una lottizzazione abusiva.

Una vicenda che va dunque seguita con attenzione nelle sue evoluzione che al momento ha portato ad un provvedimento di sequestro motivato “Dalla necessità – si legge ancora nella nota della Procura –  di impedire che la prosecuzione dei lavori presso il cantiere in oggetto, potesse comportare sia un significativo aumento del carico urbanistico comunale derivante dall’incremento volumetrico accertato sia la compromissione della tutela ambientale della zona con destinazione agricola mediante un’ attività edificatoria sulla stessa in contrasto con le prescrizioni dello strumento urbanistico con la trasformazione da agricola a residenziale in tal modo protraendo ovvero aggravando le conseguenze del reato per cui si procede

Nei mesi scorsi l’opposizione aveva chiesto un maggior controllo e chiarimento rispetto ai permessi a costruire rilasciati.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *