Roccarainola, ok al Piano Urbanistico Comunale.
Roccarainola – È arrivato il placet, fortemente atteso da cittadini e amministrazione comunale , da parte dell’Autorità di Bacino in merito allo svincolo delle zone rosse delle frazioni di Sasso, Gargani e Rione Fellino, esposte al rischio di dissesto idrogeologico. Il via libera definitivo all’adozione del Piano Urbanistico Comunale , dovrà attendere solo l’approvazione del civico consesso, che avverrà nel mese di giugno. Sciolti i vincoli che tenevano imbrigliata anche la minima ristrutturazione in quelle zone, sarà ora possibile passare alla concreta attuazione del nuovo strumento urbanistico che consentirà, dopo circa vent’anni di stasi, sviluppo, riqualificazione e valorizzazione del territorio. “Tale esito ha una elevata valenza politica ed economica – spiega il consigliere con delega all’urbanistica Giovanni Sirignano – in quanto ha consentito di eliminare, per le aree riperimetrate, il vincolo di inedificabilità assoluto o parziale imposto dall’Autorità di Bacino. In termini percentuali, la porzione di territorio vincolato per la quale si è ottenuto l’abbassamento e\o l’eliminazione dei livelli di rischio e pericolosità idraulica è di circa il 70%. Tale risultato è senza dubbio eccezionale, perché a detta dei tecnici e degli specialisti delle tematiche del rischio idrogeologico, nessun comune dell’Autorità di Bacino Nord Occidentale della Campania ha ottenuto risultati simili. Le ricadute economiche e sociali conseguenti all’esito positivo di detto procedimento sono enormi, – continua Sirignano – in quanto i terreni non più gravati da tale vincolo, indipendentemente dalla loro destinazione urbanistica, hanno decisamente aumentato il loro valore di mercato. Infine, il brillante obiettivo raggiunto, consentirà al redattore del PUC di poter considerare nel suo progetto urbanistico anche quelle aree che fino a qualche mese fa erano miseramente destinate ad essere a vocazione esclusivamente agricola. Un plauso va certamente al lavoro sinergico svolto dai tecnici e dagli Amministratori che, con ingenti sforzi e senza costi per la popolazione hanno mantenuto l’ennesima promessa elettorale”. Una prima bozza del PUC era stata portata prima in consiglio comunale e poi presentata ai cittadini, all’incirca un anno fa, durante un incontro con gli amministratori e il professore Arch. Pasquale Miano, al quale è stata affidata la fase di studio del tessuto urbano e storico del territorio rocchese per la redazione del PUC. Fondamentale in questo stadio è stata la partecipazione dei cittadini, invitati dall’amministrazione a presentare presso gli uffici comunali riflessioni e problematiche che sono state analizzate prima della stesura del progetto che prevede, tra le altre cose, un ampliamento della zona residenziale (nel rispetto della sostenibilità ambientale), la nascita di nuove attività economiche che possano favorire l’occupazione e, per quelle già presenti sul territorio, la possibilità di diversificare la propria offerta. Particolare attenzione è stata destinata alla valorizzazione di beni culturali, archeologici e naturali della cittadina. “Un altro importante e “storico” risultato è stato raggiunto dalla nostra amministrazione. Il PUC era un obiettivo da centrare e noi abbiamo tenuto fede all’ impegno preso con i nostri cittadini. Il nuovo piano urbanistico darà quella spinta verso il progresso che tutti auspichiamo per Roccarainola “. E’ è stato il commento del sindaco Raffaele De Simone .
di Giusy Corrado