San Paolo Belsito: istituita l’isola pedonale

SAN PAOLO BEL SITO– Istituita, a partire dalla scorsa domenica e fino al prossimo settembre, l’isola pedonale a San Paolo Bel Sito. “Il centro storico di questo Comune, identificato con il percorso che da piazza Castelnuovo Delle Lanze, attraverso via Ferdinando Scala, arriva fino a Piazza Marconi, manca di idonei luoghi di aggregazione che – spiega il Sindaco Manolo Cafarelli –  possano consentire alla cittadinanza momenti di confronto e di relax all’aria aperta, mantenendo la sicurezza per i pedoni, anche in considerazione del fatto che è interessato, specialmente nei giorni feriali, da un intenso traffico veicolare che ne condiziona l’uso e la vivibilità. E’ per questa ragione, che anche quest’anno abbiamo deciso di riconfermare l’istituzione dell’isola pedonale a beneficio degli adulti, ma anche dei bambini”. Si avverte nella cittadinanza la necessità diffusa di riappropriazione, almeno saltuaria, compatibilmente con le esigenze locali, di quei luoghi che sono la storia della comunità e che, nello stesso tempo sono il naturale centro degli interessi sociali e culturali. “La chiusura al traffico veicolare nel centro urbano, almeno nei giorni festivi – chiarisce la fascia tricolore – risulta opportuna anche al fine del contenimento dell’inquinamento, sia acustico che ambientale in genere”. La scelta è ricaduta sulla domenica, ovviamene, perché in quella giornata le famiglie che partecipano alla santa messa domenicale, possono poi avere a propria disposizione le vie antistanti la chiesa per fare una passeggiata salutare. Soddisfatti i più piccini perché hanno potuto scorazzare in piena libertà lungo il corso cittadino. Per quanto riguarda l’estate, oramai alle porte, l’Amministrazione Cafarelli si sta mobilitando per mettere a punto un programma di attività sanpaolesi ad interesse dei piccoli, ma anche degli adulti e dei più anziani. Varie le idee in cantiere, quasi certamente, si ripeterà la già vissuta esperienza del cinema sotto le stelle nelle domeniche di luglio.

Di Alfonsina Della Gala

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