Nola,grande successo per il secondo novembre fest Msac al Carducci!
Nola – Con lo scorso 19 novembre i ragazzi del movimento studenti di azione cattolica, il Msac, del Carducci hanno concluso il loro secondo novembre fest! Una semplice assemblea d’istituto trasformata in un’occasione per dibattere di temi di estrema attualità insieme ad ospiti eccezionali. Lo scorso anno fu trattato il tema dell’informazione, quest’anno si è deciso di entrare maggiormente nel vivo della vita scolastica andando ad approfondire lo stile di vita degli studenti, utilizzando come slogan della giornata “Questa scuola non è un albergo”. “Sembrerebbe quasi un argomento campato in aria- dice la referente del movimento Giovanna Esposito- in realtà noi vogliamo approfondire il nostro rapporto con la scuola, capire come viviamo noi questi nostri anni da liceali, cercare di comprendere cosa ci aspetta in futuro, se avremo speranze in un momento di crisi economica mondiale che negli ultimi anni ha travolto in modo particolare anche la scuola e sembra aver tagliato le ali dei nostri sogni.” “Cercheremo inoltre di capire qualcosa in più circa la scelta universitaria- aggiunge l’altro referente Ferdinando Avella- un argomento che spesso manda nel panico completo gli studenti delle classi terminali, che dopo cinque anni di studio costante si ritrovano all’esame di maturità senza sapere quale facoltà frequentare”. Queste quindi le tematiche affrontate dai ragazzi che hanno chiesto “aiuto” per risolvere i loro dubbi ed incertezze al preside prof. Vincenzo Quindici, all’assessore alla politiche sociali dell’amministrazione Biancardi Arcangelo Annunziata ed al consigliere comunale di “Città Viva” Gianluca Napolitano, che gentilmente si sono resi disponibili, con estrema felicità, per la partecipazione a quest’evento culturale organizzato dagli alunni per gli alunni. La giornata ha riscosso veramente un grande successo, riuscendo a smuovere le coscienze di tanti ragazzi che hanno partecipato numerosi. “ Le statistiche dimostrano che l’Italia non è uno dei paesi in cui vi è una mobilità sociale nel senso che molto spesso chi proviene da una famiglia i cui genitori hanno appena frequentato la scuola dell’obbligo non ci sarà una facile possibilità per questi ragazzi di continuare il loro percorso di studi. Al contrario chi ha genitori benestanti potrà ricevere ormai quel privilegio che è lo studio- dichiara nel suo intervento il consigliere Napolitano- espressamente chi ha il genitore operaio c’è una grande possibilità che il figlio diventi operaio, chi ha invece un genitore avvocato o medico intraprenderà la stessa carriera. Ma tutto questo è causato da un’inadeguata agevolazione da aprte dello stato che non riesce a conferire i giusti aiuti economici, si pensi che mentre in Germania o Inghilterra il tasso dei ragazzi che continuano gli studi è molto elevato in Italia non si raggiunge la metà. Sono questi quindi i problemi che spesso “tagliano le ali dei sogni”. Oggi purtroppo se vogliamo cercare di cambiare qualcosa si deve battere soprattutto sui giovani a cui spettano le redini del futuro e che solo loro possiedono il potere di cambiare qualcosa un domani”. Questo il profondo intervento di Napolitano al quale si è ricollegato anche l’assessore Annunziata il quale ha sottolineato il tema della tenacia che deve accompagnare i giovani dell’odierna società “nella vita bisogna inseguire i propri sogni e fare di tutto per avverarli”. Veramente tanti gli argomenti sui quali riflettere in occasione di questo November Fest. Un momento di crescita culturale, primo di una lunga serie che accompagnerà i Carducciani nell’arco dell’intero anno scolastico.
di Rossella Avella